OMELIA SANTA MESSA CRISMALE 2007

20-03-2008



  1. In questa solenne celebrazione del Giovedì Santo (in questa S. Messa Crismale) consacreremo gli oli santi: l’olio dei Catecumeni, il Sacro Crisma e l’olio degli Infermi. Vorrei fermarmi a parlare, un pò, del Sacro Crisma.

Il Sacro Crisma che un tempo era inserito nella consacrazione dei re e dei profeti, e tuttora usato nella consacrazione dei sacerdoti, ci ricorda che il Popolo di Dio, del quale tutti siamo parte viva, è appunto un popolo sacerdotale, profetico e regale.


 



  1. Un popolo sacerdotale. Lo sappiamo: esiste un sacerdozio comune a tutti i fedeli. Ma vorrei, oggi giornata particolarmente cara ai sacerdoti, fermarmi a meditare un attimo, insieme a voi, carissimi presbiteri, sul mistero del nostro sacerdozio.

 

Innanzitutto ringraziamo il Signore per il dono del Sacerdozio. Lo dovremmo fare ogni giorno, ogni momento. Perché se siamo sacerdoti  questo è dono di Dio. Nessuno di noi può accampare diritti  grazie ai quali meritavamo di essere sacerdoti. Ricordiamolo sempre: questa consapevolezza che il nostro sacerdozio è puro dono di Dio ci porterà spontaneamente ad un atteggiamento di gratitudine, di umiltà, di continuo stupore di fronte a questo sublime dono di Dio.