Resurrexit, sicut dixit!

le celebrazioni pasquali dell'arcivescovo

Con la benedizione del fuoco del grande braciere, che sarà posto sul sagrato della Basilica di Santa Maria di Collemaggio, l’Arcivescovo Molinari, alle 23,00 di sabato 7 aprile avvierà all’esterno i significativi riti della Veglia Pasquale. Dopo l’accensione del Cero, in processione,  la Comunità dei fedeli si incamminerà al buio dentro la Basilica per proseguire la celebrazione che culminerà, in un crescendo di luci,  con l’annunzio lieto della risurrezione del Signore e lo scampanare a distesa delle campane. Seguirà la liturgia battesimale e quindi la liturgia eucaristica.

La particolare celebrazione sarà animata dalla Gruppo Liturgico Diocesano   mentre l’esecuzione del Coro Diocesano farà risuonare la gioia della Santa Notte di Pasqua. Domenica 8 aprile, Pasqua della Risurrezione del Signore, in accoglimento dell’invito della emittente televisiva nazionale Rete 4 a trasmettere da L’Aquila la celebrazione Pasquale, diversamente dal solito, il Pontificale presieduto dall’Arcivescovo sarà celebrato, sempre nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio, alle ore 10 del mattino  condividendo così la gioia della Pasqua con quanti malati, anziani o carcerati, da più parti, si uniscono alla preghiera della Chiesa attraverso la televisione.

 

 

 

Al termine della Messa di Pasqua l’Arcivescovo impartirà la Benedizione Papale con l’annessa indulgenza plenaria.

 

 

Per ragioni organizzative legate alla diretta televisiva si raccomanda a quanti vogliono partecipare di trovarsi in basilica entro le 9,45.

 

Il Coro Diocesano  e il  Gruppo Liturgico Diocesano cureranno l’animazione delle liturgia.