Dopo l’appuntamento tenuto a Viareggio il 17 e il 18 giugno scorsi, si svolgerà domani e dopodomani a L’Aquila, città ferita dal terremoto e che oggi può raccontare le sue esperienze di ricostruzione, la seconda tappa della Giornata nazionale organizzata dall’Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Cei.
“Manutenzione e prevenzione. La tutela delle persone” il tema della due giorni che si svolgerà nella sala ipogea del Palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale d’Abruzzo.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, del vice-presidente del Consiglio regionale Roberto Santangelo, il primo giorno, dedicato a “Beni culturali ecclesiastici e rischio: percorsi di prevenzione e pianificazione”, sarà finalizzato a comprendere come prendersi cura del patrimonio, attraverso la programmazione di interventi migliorativi a partire dalla conoscenza (censimento chiese) e altre valutazioni.
Previsti interventi del responsible Risk Resilience Centre del Politecnico di Torino.
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita dei cantieri della Basilica di Collemaggio dove i convegnisti provenienti da oltre 120 diocesi italiane, saranno guidati dagli architetti Corrado Marsili e Letizia Tasso della ‘Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città dell’Aquila e i Comuni del cratere, della chiesa delle Anime sante, del palazzo episcopale e della cattedrale dove sarà presente il Segretario Regionale Mibac Abruzzo, arch. Stefano D’Amico.
Alle 18.30 la Messa presso la chiesa Santa Maria del suffragio presieduta dal cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo del capoluogo abruzzese.
La sera, alle 20,45, i convegnisti, nella splendida cornice della Chiesa di San Silvestro appena restaurata e restituita al culto, potranno assistere al concerto dei docenti del Conservatorio dell’Aquila “A. Casella” e della “Corale Novantanove”.
La seconda giornata sarà dedicata al tema “La Comunità racconta il terremoto 2009-2019”.
In allegato il programma.