Si avvia a conclusione il lungo percorso compiuto, in particolare nell’ultimo anno, dall’Arcivescovo Molinari per incontrare le tante parrocchie del territorio diocesano.
Nel prossimo fine settimana termina il purtroppo breve giro della Visita Pastorale nella Vicaria Urbana fra le parrocchie della città che hanno comunque un riferimento in centro storico.
Sabato 21 in mattinata incontrerà i parrocchiani di San Pietro Apostolo con il loro parroco e alle ore 11 celebrerà con questa comunità la S. Messa nella Chiesa del Crocifisso, sita nel parco del Castello e recentissimamente riaperta al culto, che per ora è il luogo di riferimento della parrocchia di San Pietro Apostolo.
Nel pomeriggio dello stesso giorno l’Arcivescovo incontrerà nella chiesa del Suffragio in Piazza Duomo la comunità parrocchiale di San Marco Evangelista e alle ore 17,30 celebrerà la Messa solenne prefestiva durante la quale presenterà alla comunità il nuovo parroco.
Al termine della celebrazione avverrà il solenne atto di affidamento alla Madonna del Popolo Aquilano la cui immagine, tanto cara alla popolazione aquilana, in attesa della ricostruzione e riapertura della chiesa di San Marco nella omonima piazza, che da sempre la custodisce, è stata traslata nella chiesa di Santa Maria del Suffragio proprio per consentire la continuità della venerazione da parte dei fedeli aquilani.
Nella mattinata della domenica 22 l’Arcivescovo visiterà la Parrocchia di S. Flaviano con la celebrazione dell’Eucaristia festiva alle ore 9,30 nella chiesa agibile di Santa Maria di Farfa e alle ore 11,00 vedrà la comunità parrocchiale di S. Maria del Soccorso e celebrerà con i fedeli la S. Messa nella Tensostruttura posta all’ingresso del Cimitero Monumentale.
Nel pomeriggio, a chiusura della Visita, l’Arcivescovo, nella Basilica di Collemaggio, affiderà al Signore la Vicaria Urbana, con tutte le Parrocchie del centro storico danneggiate dal sisma.
A questa solenne concelebrazione della 3^ domenica di Pasqua, il cui inizio è alle ore 18 e a cui partecipano i parroci delle parrocchie cittadine, sono invitati particolarmente i fedeli residenti nel centro storico e, pertanto, si confida nell’ampia diffusione