Il dono del giubileo mariano, concesso da Papa Francesco dal 2013 per un tempo di sette anni in occasione della ricorrenza della Festa Diocesana della Madonna del Popolo Aquilano e poi rinnovato nel 2020 per ulteriori sette anni, torna a inondare di grazia i fedeli aquilani.
Pertanto, dalla sera del 19 alla sera del 20 novembre p. v. sarà possibile acquisire l’indulgenza plenaria, per sé stessi o per un defunto, visitando, con sincero pentimento e adempiendo alle condizioni prescritte dalla Chiesa per ottenere l’indulgenza, la Sacra Effigie della Beata Vergine Maria Salute del Popolo Aquilano, custodita nella Cappella della Memoria della chiesa di S. Maria del Suffragio.
La giornata giubilare, che sarà celebrata nel rispetto delle disposizioni vigenti per arginare il contagio da Covid-19, avrà inizio alle ore 17,30 di venerdì 19 novembre 2021 con la recita del Santo Rosario meditato, animato dai confratelli e consorelle della Congregazione della Madonna del Popolo Aquilano, a cui seguirà alle ore 18,00 la Santa Messa Solenne animata dalla Corale Lorenzo Perosi e presieduta da Sua Ecc.za Mons. Antonio D’Angelo, Vescovo Ausiliare di L’Aquila, il quale nel corso della liturgia verrà accolto, come da Statuto, fra i Cappellani ad honorem della Salus Populi.
Al termine della celebrazione avverrà la cerimonia di accoglienza dei nuovi confratelli e consorelle e la consegna dei distintivi agli Scout Agesci L’Aquila 3 e ai ragazzi del catechismo.
Nel giorno della Festa, sabato 20, le celebrazioni saranno alle:
ï ore 11,00 con la Santa Messa solenne – presieduta dall’Arcivescovo Emerito Sua Ecc.za Mons. Giuseppe Molinari a cui seguirà la Supplica nella Cappella della Memoria davanti alla Sacra Effigie della Salus Populi Aquilani;
ï ore 18,00 – con la Santa Messa Stazionale di chiusura presieduta da Sua Em.za Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo Metropolita di L’Aquila, animata dal Coro Diocesano Giovanile S. Massimo e concelebrata dai sacerdoti cappellani della Salus.
Anche le Sante Messe del giorno 20 saranno precedute, mezz’ora prima del loro inizio, dalla recita del Rosario animato dai confratelli e dalle consorelle della Congregazione della Madonna del Popolo Aquilano.