– Raccolti oltre 35 milioni di euro, di cui: 5 milioni dalla CEI e 21.126.612 euro dalle Diocesi/Caritas diocesane
– 45 gli interventi di ricostruzione (centri di comunità, scuole, strutture di edilizia sociale ed abitativa, servizi caritativi, spazi pastorali…) già condivisi con l’Arcidiocesi di L’Aquila, per circa 25 milioni di euro
– Ripristino dei servizi-base, sostegno delle attività ordinarie e nuove progettualità della Caritas diocesana (spazi di ascolto, lettura del territorio, promozione delle Caritas parrocchiali, servizio immigrazione, centro accoglienza, microcredito…)
– Prosecuzione delle attività di ascolto, sostegno e accompagnamento della popolazione nelle zone di accoglienza, con particolare riferimento ad anziani, bambini, persone fragili…
– Collaborazione con l’Arcidiocesi per la riattivazione delle ordinarie attività pastorali delle parrocchie, sostegno alle comunità separate…
– Attivazione di collaborazioni per servizi sperimentali ed innovativi (indagine sugli effetti dello stress post-traumatico nei bambini, servizio minori…)
– Consolidamento dell’esperienza dei gemellaggi con le Delegazioni regionali Caritas presenti fin dai primi periodi, anche attraverso la promozione di iniziative di volontariato e di servizio
– Lavoro in equipe (Diocesi/Caritas diocesana, Caritas Italiana, Delegazioni regionali Caritas) con un metodo per progetti, con fasi di monitoraggio, verifica e puntuale rendicontazione alle comunità