OMELIA PER LA FESTA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

04-11-2007


 



  1. La prima lettura ci ricorda che il nostro Dio, il Dio della Bibbia, che si è rivelato a noi in Gesù Cristo, è un ‘Dio amante della vita’.

E nel Salmo responsoriale abbiamo ripetuto insieme che ‘la gloria di Dio è l’uomo vivente’.


Pensando a questa festa dell’Unità Nazionale viene spontaneo ricordare che il primo impegno di una nazione (e quindi anche di ognuno dei cittadini) è quello di difendere la vita dal momento della nascita fino al momento della morte; è quello, inoltre, di promuovere la vita in tutti i modi, in tutti i momenti dell’esistenza.


Una nazione che non ricorda e non vive questo dovere fondamentale non può presentarsi come patria accogliente e sicura per tutti i suoi figli.


 



  1. Preghiamo allora, in questo momento, perché nella nostra Nazione non vi siano mai leggi          contro la vita, ma a favore della vera difesa e della piena promozione della vita.

Preghiamo oggi perché la nostra Nazione sia e si senta sempre come una famiglia, dove ognuno è accolto e rispettato, dove c’è posto per ogni cittadino. Una Nazione dove c’è posto per chi viene da altre Nazioni e sia disposto a rispettare le nostre leggi e la nostra identità nazionale.

Preghiamo anche perché ogni cittadino di questa nostra nazione senta la consapevolezza e la responsabilità che il bene della Nazione si costruisce con l’impegno di tutti coloro che si riconoscono in quest’unica