I fidanzati aquilani da papa Francesco

Il 14 febbraio 2014, Festa di San Valentino, protettore degli innamorati, Papa Francesco incontrerà i fidanzati, per celebrare insieme “La gioia del Sì per sempre”. L’iniziativa è promossa dal Pontificio Consiglio per la Famiglia.

All’incontro con il Santo Padre − che si terrà nell’Aula Paolo VI in Vaticano alle ore 11.00 – sono invitati i fidanzati che hanno frequentato, o stanno vivendo, i percorsi di preparazione al matrimonio.


Per le iscrizioni, entro il 30 gennaio 2014, recarsi al proprio parroco oppure direttamente da Don Giuseppe Gianioro (parroco di Coppito e direttore della Pastorale Familiare) o fare una mail a pastoralefidanzatiaq@gmail.com oppure tramite un messaggio alla pagina Fb Pastorale Fidanzati L’Aquila, indicando nome e cognome dei partecipanti – cellulare ed indirizzo email (si prega di utilizzare solo uno dei mezzi indicati per evitare doppie iscrizioni). La partenza dall’Aquila è prevista alle ore 7.30 dal piazzale del centro commerciale La Meridiana, mentre la partenza da Roma intorno alle 18.00 (il pranzo al sacco). 


«Il Santo Padre ha più volte esortato gli innamorati e i giovani sposi a vivere la gioia dell’amore fedele e fecondo, che cresce nella santità seguendo il modello della Santa Famiglia e accogliendo Cristo nella vita familiare, in cui si rinnova ogni giorno e per sempre il dono pieno e libero di sé nell’amore sacramentale, che riceve la grazia del mistero pasquale». Queste le parole del Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, l’Arcivescovo mons. Vincenzo Paglia, per presentare l’appuntamento, che sarà il primo incontro ufficiale di Papa Francesco con i fidanzati.

Nell’incontro ad Assisi con i giovani dell’Umbria, il 4 ottobre scorso, Papa Francesco ha detto: «Che cos’è il matrimonio? È una vera e propria vocazione, come lo sono il sacerdozio e la vita religiosa. Due cristiani che si sposano hanno riconosciuto nella loro storia di amore la chiamata del Signore, la vocazione a formare di due, maschio e femmina, una sola carne, una sola vita. E il Sacramento del matrimonio avvolge questo amore con la grazia di Dio, lo radica in Dio stesso. Con questo dono, con la certezza di questa chiamata, si può partire sicuri, non si ha paura di nulla,