Il 28 ottobre il Convegno nazionale “Il terremoto dell’anima”

Il 28 ottobre si svolgerà a L’Aquila il secondo convegno nazionale “Il terremoto dell’anima”.

Patrocinato anche dal Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale  e dalla Caritas nazionale

E’ stato presentato questa mattina dal Cardinale Giuseppe Petrocchi, in una conferenza stampa presso l’Istituto di Scienze Religiose dell’Aquila, la seconda edizione del Convegno nazionale “Il terremoto dell’anima. Pastorale samaritana, per un’azione integrata a sostegno delle vittime delle calamità” che si terrà a L’Aquila, nella sede del Consiglio regionale dell’Abruzzo, il prossimo 28 ottobre.

 

Il convegno vuole porsi in continuità con quello realizzato nell’ottobre del 2019, dove, nell’oggi della Chiesa, lo stile deve essere quello del farsi carico delle sofferenze degli altri, ponendosi al loro fianco, in ascolto del loro cuore, guidati dalla Luce della Parola, animati dalla grazia della Pasqua e spinti dall’impulso missionario della Pentecoste», attivando come afferma il cardinale Petrocchi «un “ministero della consolazione”, che “è teologale” e “non unicamente antropologico”, poiché solo una Chiesa fraterna e amica è capace di offrire il tesoro della Parola, della Pasqua e della Pentecoste. La Chiesa deve sapere con-dividere, con-soffrire, con-sperare e credere che l’Amore vince, qualunque cosa accada».

Il sisma che ha colpito la Città dell’Aquila, il 6 aprile 2009, inizio di una serie di tragedie naturali che hanno segnato anche altri territori nel Centro Italia, come Amatrice e Accumoli e di recente il sisma in Turchia e Siria e quello in Marocco, portando distruzione e morte, hanno suscitato analisi sociali, economiche, strutturali, come anche hanno posto domande alle Comunità ecclesiali, sulle modalità tipiche di intervento delle Caritas locali e nazionali.  In particolare l’attenzione, in questa seconda edizione del convegno, si svolge agli Operatori pastorali, ai volontari, agli insegnati, ai giornalisti e agli psicologi, chiamati a mettere in campo specifiche azioni di sostegno, verso le persone che, colpite da queste calamità, sviluppano effetti post-traumatici.

In sostanza,  gli «sciami problematici» post-sismici, sono «traumi sommersi», per i quali «la Chiesa aquilana si sta spendendo con una pastorale samaritana, nella quale lo stile deve essere quello del farsi carico delle sofferenze degli altri, ponendosi al loro fianco, in ascolto del loro cuore.

 

Interverranno al convegno numerosi esperti tra cui Suor Alessandra Smerilli, segretaria del Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale che interverrà sul tema “La comunione come approccio pastorale per uscire dalla crisi”, don Marco Pagniello, direttore della Caritas Italiana, il Fondatore della Comunità di S. Egidio, prof. Andrea Riccardi Su “Il dramma della guerra, le sue conseguenze e la pace” e il Vescovo di Verona, già Vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili che interverrà sul tema “Le ferite guariranno ma le cicatrici restano”.

 

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito web www.terremotodellanima.it dove ci si può anche iscrivere on line. Ci si può iscrivere anche inviando la scheda in allegato