Per un Natale di fraternità. Fare stazione a Gesù negli altri

L’omelia del Cardinale Petrocchi nella Notte di Natale

L’evangelista Luca racconta come Giuseppe e Maria, che era incinta, giunsero a Betlemme, per adempiere un decreto di Cesare Augusto che aveva ordinato un censimento in tutto l’impero (cfr. Lc 2, 1-9). C’è un passaggio, in questa narrazione, che fa stringere il cuore: « Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.» (Lc 2, 6-7).

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