Nei primi mesi di operatività il progetto “Microcredito per l’Abruzzo” ha erogato 28 finanziamenti, suddivisi tra microimprese, famiglie e associazioni, per un importo complessivo che raggiunge i 429 mila euro. Oltre 150 le richieste di credito presentate fino ad oggi, di cui diverse decine ancora in fase di valutazione. Da alcune settimane è stato attivato un secondo sportello informativo, presso la Casa Caritas di Barisciano, che si aggiunge a quello di Coppito.
L’Aquila, 25 marzo 2011. Cresce l’importanza del microcredito nel sostegno post terremoto alla popolazione abruzzese. In pochi mesi di operatività il progetto “Microcredito per l’Abruzzo” ha già erogato 28 finanziamenti – 15 a famiglie, 12 a microcroimprese, 1 a un’associazione – per un importo complessivo di 429 mila euro e un ammontare medio di oltre 15.000 euro per prestito; oltre 150 le domande presentate finora, di cui molte decine ancora in fase di valutazione. In tutti questi casi il dato più rilevante è la capacità di raggiungere una fascia di popolazione che non aveva alcuna possibilità di ottenere credito attraverso i normali canali bancari, da cui spesso era stata respinta proprio per la mancanza di garanzie patrimoniali o personali adeguate.
Si tratta di artigiani o commercianti che hanno visto la propria sede distrutta e l’attività chiusa a causa del terremoto, di persone che hanno perso il lavoro e si sono reinventate microimprenditrici con successo, di famiglie che si trovano in situazioni di fragilità per il sovrapporsi di bisogni diversi – come spese mediche impreviste, spese legate alla casa o mancati introiti. In queste storie, pur tra mille difficoltà, è possibile intravedere potenzialità di crescita e di riscatto in grado di contagiare progressivamente e positivamente il contesto economico e sociale circostante, restituendo fiducia e una prospettiva di futuro alle persone.
Contemporaneamente alla crescita delle erogazioni “Microcredito per l’Abruzzo” ha attivato un nuovo sportello: si trova a Barisciano, presso la Casa Caritas di via Dante Alighieri, ed è aperto tutti i martedì, dalle 18 alle 20. Lo sportello si aggiunge a quello già operativo a Coppito, presso il Centro d’ascolto Caritas di via Duomo (lunedì e venerdì dalle 9 alle 12.30, mercoledì dalle 15 alle 18). Entrambi funzionano da punti informativi e di primo contatto per chi è interessato a ottenere finanziamenti nell’ambito di questa iniziativa che offre prestiti senza richiedere garanzie patrimoniali o personali a famiglie (fino a 5.000 euro), microimprese, liberi professionisti, cooperative, associazioni e imprese sociali (fino a 50.000 euro) colpite in maniera diretta o indiretta dal terremoto. Per appuntamenti o ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 345 5404709 o visitare il sito www.microcreditoabruzzo.it.
L’iniziativa conta su un fondo di 4.530.000 euro, messo a disposizione dalla Protezione Civile, in grado di garantire un plafond potenziale di oltre 50 milioni di euro di finanziamenti, in gran parte ancora disponibili. I prestiti vengono erogati attraverso le 12 banche locali aderenti al progetto e con il supporto di un confidi, ma la prima valutazione delle richieste viene compiuta da un Comitato tecnico, formato da volontari Caritas, che offre anche sostegno e accompagnamento nella presentazione della domanda di credito alle banche e durante l’intero percorso di erogazione.
Microcredito per l’Abruzzo” è un progetto coordinato dal Consorzio Etimos. Sono partner attivi l’Abi-Associazione bancaria italiana, la Federazione delle BCC di Abruzzo e Molise, la Caritas diocesana dell’Aquila, le 12 banche del territorio e il confidi aderenti (su www.microcreditoabruzzo.it l’elenco completo), le tre banche tesoriere del fondo (BCC Sangro Teatina, BCC di Teramo e Banca popolare Etica) e l’Università dell’Aquila.