Concerto “Et terra mota est”

Oggi alle ore 21.00 nella basilica di Collemaggio, si svolgerà il concerto “Et terra mota est” dell’Orchestra Giovanile della Diocesi dei Marsi.
 
La Chiesa dei Marsi ha deciso, all’indomani del tragico evento sismico che, il 6 aprile 2009 ha sconvolto la comunità aquilana, di affidare ai propri compositori conterranei, la realizzazione di una Messa per coro ed orchestra che, attraverso il linguaggio musicale, potesse far memoria dell’accaduto, elevando a Dio una preghiera di supplica nella speranza della risurrezione. Così l’Orchestra Giovanile della Diocesi dei Marsi, insieme alla città di Avezzano e alla Marsica tutta si è fatta interprete di questa volontà dall’alto valore umano, spirituale e artistico dando vita a “Et terra mota est”. I compositori si sono ispirati ad un unico canto dato che funge da tratto d’unione fra tutte le parti della Messa (la melodia gregoriana di IV° modo “Terra tremuit” dell’Offertorio della Messa di resurrezione) e hanno scelto nella scrittura un linguaggio armonico di tipo modale. Il resto è lasciato alla libera creatività di ogni singolo autore.
 
Musica originale: Sergio Prodigo, Giorgio Paris, Guido Ruggeri, Barbara Filippi, Carmine Di Marco, Sandro Rancitelli, Paola Crisigiovanni, Davide Gualtieri, Massimiliano de Foglio direttore: Massimiliano De Foglio Soprano: Emanuela Marulli Tenore: Alberto Martinelli Voce recitante: Corrado Oddi Cori riuniti della Marsica Tiziana Buttari, “Corale La Fenice” Avezzano Bruno Stati, “Corale Caput Castrorum” Capistrello Annatranquilla Neri, “Corale Decima Sinfonia” Pescasseroli Monica Tortora, “Corale Vincenzo De Giorgio” Scurcola Marsicana Anita De Renzis, “Corale Polifonica Trasacco” .
 
L’Ouverture dell’opera è basata sul testo della preghiera per le Vittime del Terremoto di BENEDETTO XVI. Struttura della messa: I. Introitus, II. Requiem aeternam, III. Kyrie, IV. Alleluia, V. Offertorium, VI. Sanctus et Benedictus, VII. Agnus Dei, VIII. Communio, IX. Ite missa est, X. Regina Coeli.
 
In allegato il manifesto