Corso di Preparazione al Matrimonio 2019-2020
Programma:
AREA TEOLOGICO-SPIRITUALE
1. Il Matrimonio Cristiano: Vocazione alla Santità
(8 novembre 2019: Don Daniele, Don Martino e Don Stefano P.)
Nel primo incontro, si propone alla coppia di riflettere sulla straordinarietà della loro storia e del loro incontro. Si cerca di suscitare in loro la consapevolezza che stanno corrispondendo ad una chiamata alla gioia e alla santità, in un percorso che stanno tracciando (chi inconsapevolmente, chi consapevolmente), insieme con Dio che desidera per loro la felicità e la salvezza. Dio, fin dall’origine del mondo ha pensato alla famiglia, Gesù, il Dio-Uomo si è fatto Carne in un contesto familiare dove è cresciuto accudito da Maria e Giuseppe. Si consiglia alla coppia di cogliere l’opportunità del corso prematrimoniale per recuperare la propria vita interiore attraverso il ritorno al Sacramento della Riconciliazione e della Messa Domenicale senza attendere il giorno stabilito per le Nozze.
2. IlMatrimonionellaSacraScrittura
(15 novembre 2019: Don Stefano P. e Don Artur Sidor)
Nel secondo incontro, si propone alla coppia di riflettere sui passi biblici dell’A.T. e del N. T. sul matrimonio, in particolare modo su Gn 2,18 «Poi il Signore Dio disse: “non è bene che l’uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile”» e ancora: Mt 5, 5-6 «Per questo l’uomo lascerà sua madre e suo padre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? Così che non sono più in due ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto l’uomo non osi separare». Infine “Amatevi come Cristo ha amato la Chiesa” (Ef 5,23). Saranno brevemente presentati alcuni brani presenti nel Rituale del Matrimonio per aiutare gli sposi nella scelta dei brani adatti per il Rito del Matrimonio.
3. I Sacramenti e il rito del matrimonio (22 novembre 2019: Don Daniele)
Nel Terzo incontro si presentano i Sacramenti quali aiuti imprescindibili da una vera vita vissuta in Cristo. Vengono descritti i tre Sacramenti dell’Iniziazione spiegandone il senso, l’oggettività e l’utilità. Ci si sofferma in modo particolare sul Battesimo e sull’Eucaristia. Si passa poi al Sacramento del Matrimonio quale vettore di Grazia attraverso il quale è possibile corrispondere alle responsabilità e agli impegni ai quali, volontariamente e consapevolmente, gli sposi diranno il proprio sì. Si cerca di far comprendere alla coppia che si è chiamati a vivere da Figli di Dio, suscitando in loro il senso di figliolanza che già gli appartiene dal giorno del loro Battesimo: «… la Fede datami nel Battesimo mi suggerisce con voce sicura: da te non farai nulla, ma se Dio avrai come per centro di ogni tua azione, allora sì, arriverai fino alla fine…» (cit. Piergiorgio
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Frassati). Guardare quindi ai Sacramenti non più come una mera pratica devozionale- tradizionalista, ma come momento dove si incontra l’Amore, dove ci si sente amati e dove si può attingere la forza per “Vivere e non Vivacchiare” (cit. Piergiorgio Frassati). Insegnare loro a pensare a Dio attraverso il linguaggio stesso dell’amore che sperimentano nella loro vita di coppia. Il terzo incontro è incentrato anche sul Rito. Vengono descritte le parti che costituiscono la celebrazione e si invitano i futuri sposi a scegliere insieme le Letture e la Liturgia del Sacramento affinché non deleghino a nessuno la preparazione del momento più importante del loro percorso essendone loro i ministri.
AREA PSICOLOGICO-RELAZIONALE
4. Comesidiventacoppia:dall’innamoramentoall’amoreela comunicazione e la gestione dei conflitti nella coppia
(6 dicembre 2019: Leda Cimini)
Nel quarto incontro si parlerà dell’innamoramento e della comunicazione nella coppia. Essere innamorati è un’esperienza che tutti i fidanzati provano ed è per loro di facile ed immediata comprensione. Più difficile è capire veramente cosa è l’amore coniugale e, più difficile ancora, costruirlo. Nell’innamoramento si vive l’esperienza della totalità nella quale si è condotti a “perdersi” a dare tutto di sé, per ritrovare se stessi nell’altro (cfr. Gv 12,25). Così Dio si rivela dentro l’amore umano, tra uomo e donna, e si comunica nel cammino verso il sacramento del matrimonio. “Fare coppia” infatti è un cammino in continuo divenire dove l’affettività può essere educata. In questo quarto incontro si distingueranno tra atteggiamenti che ostacolano la formazione del noi coniugale e atteggiamenti che aiutano a costruire la coppia. L’esperienza ci dice che il dialogo, nelle sue varie forme, è un mezzo indispensabile per cimentare l’intesa di una coppia. Ogni coppia corre infatti costantemente il rischio di interrompere la comunicazione, se non si preoccupa di mantenere viva la comunicazione. La capacità di comunicare in maniera efficace e la capacità di saper ascoltare sono gli ingredienti necessari per la costruzione di un dialogo basato sul rispetto e fiducia reciproca. In questo quinto incontro si parlerà di quali atteggiamenti facilitano la comunicazione e costruiscono l’intesa, quali la distruggono o la ostacolano. I conflitti sono inevitabili, vanno messi in conto nei rapporti interpersonali, ma vanno accolti come momenti di crescita. Si è pronti a gestire i conflitti se non ci si fa cogliere di sorpresa dal loro accadere. Siamo però diventati intolleranti o incapaci a gestire la frustrazione, la ferita, la disillusione che inevitabilmente emergono nel tentativo di costruire un rapporto con l’altro, preferendo alla difficoltà della costruzione, il non rischio del cambiamento e restiamo nella disillusione passiva della relazione, pur di non affrontare la gestione dei momenti di crisi dove emergono sentimenti complessi, quali la vergogna, il sentirsi sbagliati, la derisione. L’obiettivo è trasformare il conflitto in un momento costruttivo all’interno di un rapporto di coppia. Si metteranno in luce le diverse possibilità di risoluzione dei conflitti.
AREA GIURIDICO-LEGALE
5. IlMatrimoniocristianoeisuoirisvoltigiuridicopastorali
(13 dicembre 2019: Avv. Alberta Del Piero)
Nel quinto incontro verranno affrontati gli aspetti più significativi del matrimonio cristiano e i suoi risvolti giuridico-pastorali: Il patto matrimoniale: definizione e natura giuridica; I fini del matrimonio; Il matrimonio sacramento; Le proprietà essenziali del matrimonio canonico; Il consenso delle parti; L’oggetto del consenso matrimoniale; L’amore coniugale; Il matrimonio rato e consumato; Il matrimonio misto e il matrimonio dispari; I disturbi della sessualità; I disordini della personalità. Infine verranno affrontati alcuni problemi attuali sul Sacramento del Matrimonio: fecondità, contraccezione e i divorziati risposati.
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AREA PSICOLOGICO-RELAZIONALE
6. Educareinfamigliaoggi
(20 Dicembre 2019: Leda Cimini)
Nel sesto incontro, a partire dall’idea della vita intesa come dono, si vuole porre al centro della riflessione l’educazione intesa come direzione e meta a cui tendere. Dio chiede alla coppia accoglienza e responsabilità nei confronti di questa nuova creatura, ed è importante cogliere quale progetto ha su di esso. La coppia sponsale sarà aiutata quindi a prendere piena coscienza del loro dono e della loro responsabilità, determinante essenza dell’essere genitori e di svolgere il ruolo che da questo ne deriva, che è essere capaci di vivere integralmente la funzione di padre e di madre operando congiuntamente. «L’unica reale possibilità di riuscir (…)(ai nostri figli) di qualche aiuto nella ricerca di una vocazione, è avere una vocazione noi stessi, conoscerla, amarla e servirla con passione: perché l’amore alla vita genera amore alla vita». Nessuno può dare ciò che non ha in sé, «alla radice della crisi dell’educazione c’è (…) una crisi di fiducia nella vita». L’assenza di un orizzonte che indichi la traiettoria dell’andare, senza la quale i giovani non sapranno mai che la vita è vocazione a diventare ciò che si è. Si metteranno in evidenza i principali aspetti psico-educativi nella relazione genitori-figli.
AREA TESTIMONIANZE
7. Testimonianzadiunacoppia
(10 gennaio 2020: Gianni e Fiorella Tomei/Andrea e Gioia Bernabei)
Le tematiche affrontate saranno le seguenti: I frutti del matrimonio senza Dio (pericolo separazione per problemi del mondo nonostante tanto amore); I frutti del matrimonio con Dio al centro (gara a chi fa più felice l’altro, comunicazione alta, discernimento nella scelte, etc.); Apertura alla vita; Educazione ai figli: esempi più che parole, punti di riferimento piuttosto che amici; Andare in senso inverso agli pseudo valori comuni, essere testimoni, essere ogni famiglia un faro per altre famiglie.