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La Diocesi incontra la Municipalità

“Siamo qui per offrire la nostra totale disponibilità per la ricostruzione della città”. E’ così che l’arcivescovo di L’Aquila mons. Giuseppe Molinari, ha aperto questa mattina il suo intervento al Consiglio comunale del capoluogo abruzzese. Un incontro voluto dall’arcidiocesi per “mettere da parte le incomprensioni e ridare alla città il futuro che merita”. Una volontà sottolineata dalla scelta dell’arcivescovo di richiamare il discorso pronunciato dal patriarca di Costantinopoli, Atenagora I, nello storico incontro con Paolo VI che segnò l’inizio del riavvicinamento tra cattolici e ortodossi. A rappresentare l’arcidiocesi di fronte al sindaco, Massimo Cialente, alla Giunta e all’intero Consiglio, erano anche il vescovo ausiliare, mons. Giovanni D’Ercole, e circa trenta parroci della città. Lo stesso mons. D’Ercole ha ricordato come la Cei, attraverso la Caritas, abbia messo a disposizione “32 milioni di euro da investire nei comuni colpiti dal cratere” e ha invitato le autorità a “rispondere alle proposte della Chiesa”. Sono, infatti, molti i progetti già pronti che aspettano il via libera dal Consiglio cittadino. A queste parole ha risposto il sindaco Cialente: “siamo contenti – ha detto – di avervi come collaboratori in quest’opera di ricostruzione e proveremo ad accogliere le vostre proposte pur tra le difficoltà di chi deve governare la città in un periodo come questo”.
Il testo integrale dell’intervento dell’arcivescovo nella sezione Documenti. Altre foto dell’evento nel Media Center.